Tensioni quotidiane, pensieri ricorrenti e stanchezza mentale accumulata: lo stress si insinua lentamente, e spesso è proprio la qualità del sonno a farne le spese.
Nel corso della vita, moltissime persone sperimentano notti insonni o interi periodi di sonno alterato, fatto di risvegli notturni, difficoltà ad addormentarsi o senso di spossatezza al risveglio. Questi sono tutti campanelli d’allarme che il corpo invia per segnalare un bisogno di recupero.
Tra i nutrienti che giocano un ruolo fondamentale nell’equilibrio tra stress e riposo, il Magnesio si distingue per la sua azione distensiva e regolatrice a livello muscolare e nervoso.
Le cause dell’insonnia possono essere diverse, ma nei periodi particolarmente stressanti è l’alterazione del sistema nervoso che impedisce al corpo e alla mente di rilassarsi. Questo significa prendere sonno meno facilmente, episodi di crampi notturni o sonno interrotto con incapacità di riaddormentarsi.
Tra i fattori più comuni che causano questa insonnia da stress troviamo:
Per approfondire: Sovraccarico di lavoro: i nutrienti per attenuare la stanchezza mentale
In uno o più di questi casi, le conseguenze di una cattiva qualità del sonno possono manifestarsi attraverso:
Lo stress non è l’unico responsabile dell’insonnia. Tra gli altri fattori che compromettono una sana igiene del sonno troviamo:
Il Magnesio è un minerale essenziale, un macroelemento tra i più presenti nell’organismo e coinvolto in oltre 300 processi enzimatici, molti dei quali legati alla regolazione del tono dell’umore e alla distensione muscolare.
Assumiamo Magnesio attraverso l’alimentazione: è contenuto soprattutto nelle verdure a foglia verde e nella frutta secca, ma spesso a causa della cottura non ne assorbiamo in quantità sufficiente.
In particolare, il Magnesio contribuisce:
In alcuni casi, il Magnesio può “consumarsi” più velocemente: gravidanza, allattamento, fase premestruale, problemi di assorbimento intestinale, età avanzata, uso di alcuni farmaci, allenamento e stress eccessivo.
Se lo stress eccessivo aumenta l’eliminazione di Magnesio, e una carenza di questo minerale può a sua volta intensificare l’irritabilità e disturbare il riposo, si crea un circolo vizioso da cui è difficile uscire senza un supporto adeguato.
Per approfondire: Magnesio: le 4 fonti da integrare
Le tecniche per combattere l’insonnia sono diverse, per esempio cercare di andare a dormire sempre alla stessa ora, leggere un buon libro evitando gli schermi almeno un’ora prima di coricarsi e fare una cena leggera non troppo tardi. Anche fare un bagno o una doccia calda può aiutare.
Quando si attraversano fasi di maggiore tensione psicofisica, anche prendere il Magnesio prima di dormire può essere utile per favorire il rilassamento e migliorare la qualità del sonno.
Per ottenere benefici duraturi, è fondamentale scegliere un integratore che garantisca diverse forme di Magnesio ad alta biodisponibilità, in modo da assicurare un assorbimento completo ed efficace.
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